Berlusconi spera, prega e intanto rompe il silenzio elettorale
25 Maggio 2014
di redazione
"Spero e prego", così Silvio Berlusconi all’uscita dell’istituto Sacra Famiglia di Cesano Boscone. Non poter votare "mi pesa, effettivamente mi pesa", dice il leader di Forza Italia, tradendo il silenzio elettorale prima del voto (ma non è la prima volta). "Dopo vent’anni di battaglia per la libertà, di stare in campo per la libertà, essere arrivato ad avere un pericolo da sinistra e un altro pericolo da non sottovalutare che è quello costituito dal Movimento 5 stelle, essere qui a rappresentare l’Italia democratica senza nemmeno avere la possibilità di esprimere un voto, questo francamente mi pesa molto".