Berlusconi su  una nuova alleanza con Fini: “In politica mai dire mai”

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Berlusconi su una nuova alleanza con Fini: “In politica mai dire mai”

03 Novembre 2010

"In politica mai dire mai". Così il premier Silvio Berlusconi risponde a Bruno Vespa nell’ultimo libro in un’intervista rilasciata 10 giorni fa alla domanda se sia possibile in futuro una nuova alleanza con Gianfranco Fini.

"C’è sempre la speranza – dice il presidente del Consiglio – che tutti gli elettori del centrodestra possano ritornare sotto un’unica bandiera per un vero cambiamento del Paese. Capisco che i parlamentari del nuovo gruppo si siano sentiti in dovere di seguire Fini che li aveva indicati personalmente nelle liste elettorali. Ma in loro -avverte- esiste anche la consapevolezza di un dovere di lealtà nei confronti degli elettori che li hanno votati sotto il simbolo del Popolo della Libertà, un simbolo in cui compariva il nome di Berlusconi come candidato presidente".

"Anche recentemente – assicura il Cavaliere – alcuni di loro mi hanno confermato la loro lealtà: ‘Stiamo con Gianfranco, ma mai contro Silvio’". Non è un modo di mettere Fini alla porta, osserva Vespa, definire le sue posizioni ‘assolutamente incompatibili con il Pdl’? "Non è affatto così – risponde il premier -. Il Popolo della Libertà, lo ripeto per l’ennesima volta, non ha mai messo nessuno alla porta, ma ha subìto una scissione che evidentemente era stata preparata da tempo e aspettava soltanto un pretesto per consumarsi. Dunque, non si tratta di un’espulsione, bensì di un’autoesclusione".

È fallita l’idea del Popolo della Libertà?, chiede ancora Vespa. "Assolutamente no – risponde Berlusconi – . E tutti insieme abbiamo deciso di continuare sulla stessa linea. La rottura è avvenuta per questioni personali e non politiche".