Berlusconi tra Repubblica giudiziaria e colpi di Stato

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Berlusconi tra Repubblica giudiziaria e colpi di Stato

18 Dicembre 2013

Silvio Berlusconi ha incontrato i parlamentari di Forza Italia per gli auguri natalizi, dicendo, secondo diverse fonti, che l’Italia è diventata una Repubblica giudiziaria. Il Cavaliere, fa sapere AGI, sarebbe tornato ad evocare lo spettro dei colpi di stato messi a segno contro di lui, dalla decadenza alla fine del suo ultimo esecutivo con il passaggio al Governo Monti. Secondo TgCom, Berlusconi avrebbe aggiunto che il nostro è un Paese "ingovernabile". "L’assetto istituzionale è fatto per vietare e non per consentire delle decisioni", quanto riportato sempre da TgCom.