Berlusconi: Veltroni non è una novità
27 Giugno 2007
di redazione
Il Cavaliere giudica severamente la figura di Walter Veltroni come leader dei DS. Secondo il numero uno di FI, il sindaco di Roma è sulla scena politica da 40 anni e non rappresenta quindi una ventata d’aria fresca come è stato presentato dalla sinistra.
“L’aria fresca e’ quella dei giovani, non quella di chi fa politica da 40 anni.”-ha dichiarato Berlusconi- “A sinistra si stanno affrettando a dire che Veltroni e’ il nuovo, si tratta di una giustificazione per presentare qualcuno che altro non ha fatto che fare politica per tutta la vita come una novita’. Credo che sia una cosa ridicola”, ha aggiunto il leader di FI.
Secondo il Cavaliere Veltroni non sarebbe affatto la panacea di tutti i mali della sinistra perché i problemi di quell’area politica sono più vasti. “Per me Veltroni o altri pari sono, perché il tema non e’ chi va a guidare un partito o un governo.”-Continua Berlusconi- “il tema e’ che questa sinistra non può essere mai di governo. Ha al suo interno una sinistra antagonista comunista, che si rifa’ al marxismo ortodosso, con il quale segna ogni provvedimento, impedendo qualsiasi riforma seria”.
Anche Francesco Cossiga, intervistato dal Secolo d’Italia si esprime in merito alla candidatura del poliedrico Veltroni come leader dei DS: “Lui e’ l’uomo immagine su cui ha puntato il centrosinistra per vincere, da quella parte sono ancora convinti che Berlusconi sia il valore aggiunto della Cdl e vogliono sconfiggerlo con una figura altrettanto abile nella comunicazione”- Cossiga poi aggiunge: “Diciamo che uno che era iscritto al Pci ma poi lo nega, e’ gia’ curioso. Veltroni poi si rifa’ ad un cocktail ancora piu’ strano: Gobetti, Bobbio e don Milani”. Il presidente emerito chiosa poi giudicando il “Pantheon” del sindaco di Roma “un gran pasticcio”.