Biden e i “nuovi toni” americani in politica estera

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Biden e i “nuovi toni” americani in politica estera

08 Febbraio 2009



Dialogare con L’iran, non scontrarsi con la Russia, l’America obamiana cambia rotta e sceglie “nuovi toni”, decisamente più soft rispetto a quelli di Bush, in tema di poltica estera, lo assicura Joe Biden.

 

Dal palco della conferenza internazionale sulla sicurezza in corso a Monaco di Baviera, il vice presidente Usa, Joe Biden, parla del nuovo corso di Obama in politica estera. “Sono venuto in Europa -dichiara Biden – per conto di una nuova amministrazione determinata a stabilire un nuovo approccio nelle relazioni dell’America con il mondo”.

 

L’America farà di più, ma chiederà di più ai suoi alleati”, ha continuato il vice di Obama. Un esempio? Washington offrirà al governo di Teheran due possibilità o le trattative o l’isolamento. Qualcuno ha fatto notare che in questo senso non cambierebbe poi molto rispetto alla politica di Bush. Biden a risposto che il suo paese offrirà a Teheran “una contropartita significativa se rinuncia al programma nucleare illecito e al sostegno del terrorismo”.