Bilderberg a Copenaghen, 60 anni dopo c’è Ucraina ed Nsa

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Bilderberg a Copenaghen, 60 anni dopo c’è Ucraina ed Nsa

30 Maggio 2014

 Nuovo vertice del Gruppo Bildenberg a Copenaghen in Danimarca. A quanto si apprende, si e’ parlato di Russia, Ucraina, caso Nsa. Parola d’ordine in formalità per il Bildenberg, che quest’anno festeggia 60 anni di attività. Agli incontri, aperti nei primi anni solo ad America ed Europa, partecipano ormai da tempo anche i Paesi emergenti. La segretezza resta l’imperativo del Club Bildenberg ma nel mondo delle comunicazioni di massa anche gli gnomi hanno dovuto adattarsi: niente accrediti stampa, niente comunicati finali ma almeno sappiamo di cosa parlano. Ma cos’è il Bilderberg Group? Chi ne fa parte? Teste coronate, menti illuminate, capitani di industria che dal 1954, sotto l’alto patronato di David Rockfeller e del principe d’Olanda, discutono degli orizzonti politici, economici e sociali le mondo. Il primo meeting annuale si svolse tra il 29 e il 31 maggio 1954 ad Arnhem, in Olanda, all’Hotel De Bilderberg (da qui il nome del Club): tra i promotori, insieme a Rockfeller e al principe olandese, figurano il polacco Józef Retinger e il primo ministro belga Paul van Zeeland. Nato per far fronte alle minacce della Guerra Fredda, il Bilderberg Group non si scioglie nemmeno in seguito alla caduta del Muro di Berlino. L’estinzione del comunismo, del resto, apre a molte altre questioni: dalla costituzione dell’Europa unita al terrorismo di matrice islamica, dalle sfide della globalizzazione alla corsa iraniana al nucleare. Ecco perché, ogni anno, i membri della Commissione permanente – insieme a diversi ospiti – si riuniscono per discutere dei temi contemporanei più delicati.