Biotestamento: Roccella, è via italiana a eutanasia
05 Aprile 2017
“Con la bocciatura di alcuni emendamenti di oggi si conferma che la legge sul biotestamento rischia di essere la via italiana all’eutanasia, come d’altra parte ha ben spiegato la stessa presidente dell’associazione Coscioni”. Lo afferma Eugenia Roccella, parlamentare di Idea.
“Sono stati respinti, infatti, – spiega – emendamenti su idratazione e alimentazione artificiali che, tenendo ferma la possibilità di rifiutare le cure, vietavano di sospendere acqua e cibo quando la sospensione portasse alla morte per disidratazione, e non per la propria patologia”.
“Tra l’altro – continua la parlamentare – sarà possibile, per un tutore, far morire per disidratazione anche persone fragili, con problemi o disabilità, poste sotto la propria tutela. Con questa legge il Dj Fabo non avrebbe avuto bisogno di andare in Svizzera per suicidarsi: sarebbe stato sufficiente applicare l’articolo 1 della legge che stiamo discutendo, e si sarebbe potuto far morire togliendo appunto idratazione e alimentazione”.
“Questa la prova, – conclude Roccella – se ce ne fosse ancora bisogno, che è la via italiana all’eutanasia che la Camera si appresta ad approvare”.