Biotestamento, Roccella: regia di Renzi dietro pessima legge?

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Biotestamento, Roccella: regia di Renzi dietro pessima legge?

12 Gennaio 2017

“Il governo Gentiloni si conferma clone di quello Renzi anche sui temi antropologici ed eticamente sensibili. Il testo unificato sulle dichiarazioni anticipate di trattamento (DAT) non riprende nulla dell’esperienza della scorsa legislatura e non offre alcuna garanzia né sul piano della tutela della vita né su quello della libertà personale”. Lo afferma Eugenia Roccella, parlamentare di Idea.

“Non è tutelata infatti la libera decisione, in scienza e coscienza, del medico, – continua – e nemmeno quella del paziente, che è posto alla mercé di orientamenti governativi (per esempio riguardanti il taglio delle spese sanitarie) o vincolato a decisioni non attualizzate”.

“Il testo è pessimo  – prosegue la parlamentare – persino sul piano tecnico, come oramai pare consuetudine di questa maggioranza: non garantisce né la privacy né la fondamentale possibilità di revocare le DAT in qualsiasi momento su tutto il territorio nazionale”. 

“Una legge non richiesta dagli italiani, dannosa e inapplicabile, ideologica esuperficiale, fatta solo allo scopo distrarre l’opinione pubblica dalle urgenze del paese e dai danni, sempre più evidenti, prodotti dal governo Renzi. Oppure – conclude Roccella -, se vogliamo pensare male, voluta dallo stesso Renzi per sottoporre a forti tensioni la sua maggioranza, e creare l’incidente parlamentare che lo porterebbe alle tanto sospirate elezioni”.