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Bitcoin in Trentino e Alto Adige. Tutti matti per la moneta virtuale
26 Gennaio 2014
di redazione
"Bitcoin accepted here". Il Bitcoin, la nuova moneta elettronica, piace in Trentino. Oggi i giornali raccontano di negozi e botteghe trentini che non disdegnano il Bitcoin, dal Salone Boschetto di Cavalese, primo in assoluto ad accettare la nuova divisa virtuale, alla pensione Bachmann di Renon di Bolzano in Alto Adige, o allo studio di consulenza finanziario Cfi di Merano. Tutti matti per la "criptocurrency", insomma, la circolazione monetaria decentralizzata utilizzata nel "peer to peer" networking. Gli scambi con i Bitcoin avvengono attraverso un sistema di segnature e sistemi crittografici per la sicurezza dei contraenti. Su Internet è possibile visitare diversi siti di scambio di Bitcoin per poter scambiare moneta corrente o altri materiali di valore come oro e argento e ricevere in cambio sonante mica tanto moneta elettronica. Ristoranti, bar alla moda, librerie e altre forme di commercio in tutto il mondo hanno già adottato la doppia circolazione: divisa nazionale e Bitcoin.
