Boccassini al Csm: nessuna irregolarità nelle inchieste
12 Maggio 2014
di redazione
Dalle indiscrezioni sulla audizione del procuratore aggiunto di Milano, Ilda Boccassini, davanti al Csm, sembrerebbe che lo scontro nella Procura di Milano esca ridimensionato, sia sul "rubygate" che sul caso Expo. Boccassini avrebbe sostenuto davanti al Csm che non ci sono state irregolarità nella attribuzione dei fascicoli, smentendo insomma gli esposti presentati dal pm Robledo sulle indagini. Nel caso di Expo, sempre secondo i boatos dalla procura, Boccassini avrebbe sottolineato che Robledo "avrebbe potuto vedere dal registro informatico della Procura l’integrazione di atti che riguardava il manager Expo Angelo Paris", lo scrive Rai News. Idem per l’esposto di Robledo sul rubygate; Boccassini avrebbe confermato la sua competenza sul caso e sui relativi fascicoli della indagine una volta passati nelle sue mani.