Bologna, attentato alla caserma dei carabinieri: fermato un anarchico francese
11 Dicembre 2016
È stato arrestato sabato sera a Roma uno dei presunti autori dell’attentato alla stazione dei carabinieri di Corticella, di due settimane fa. Si tratta di un anarchico trentaseienne francese, Cedric René Michel Tatoueix, senza fissa dimora in Italia, ma legato all’ambiente anarchico bolognese. L’uomo è stato fermato su esecuzione di un provvedimento di fermo di indiziato di delitto perché stava tentando di lasciare l’Italia.
Il tipo di ordigno ed il modus operandi utilizzato hanno indirizzato le indagini sulla matrice anarchica dell’attentato, inquadrabile come azione diretta ispirata alla campagna di solidarietà in favore dei militanti detenuti lanciata in risposta all’operazione “Scripta Manent”, conclusa nel settembre scorso con l’arresto di sette persone ritenute appartenenti alla Federazione AnarchicaInformale. Dalle immagini della videosorveglianza era emerso che l’attentato era stato compiuto da almeno tre persone. Tatoueix avrebbe partecipato alla fase di preparazione dell’ordigno.
Nelle settimane precedenti l’attentato di Corticella, inoltre, anche a Bologna erano comparse scritte di solidarietà agli anarchici e di minaccia nei confronti dei magistrati titolari dell’indagine, ed erano stati rivendicati – su pubblicazioni di ispirazione anarchica – due episodi minori di danneggiamento.