Bologna, stalker tormenta ex moglie con telefonino (e non solo)
17 Agosto 2013
di redazione
Ancora stalking. Un uomo di 35 anni non potrà più avvicinare la moglie, i figli e i suoi parenti. Lo ha deciso il gip di Bologna dopo le indagini della polizia che hanno mostrato come l’uomo tormentava da mesi la moglie dopo la separazione. Lo stalker è foggiano, ha precedenti penali, una condanna per omicidio preterintenzionale alle spalle. Le liti con la moglie, sembra scenate di gelosia, avevano spinto lei a chiedere la separazione. L’uomo ha perseguitato la donna chiamandola anche 150 volte al giorno e inviandole centinaia di sms. La perseguitava inoltre sotto casa, impedendole di entrare e uscire liberamente dalla casa della sorella, dove la donna era andata a vivere. Infine, le aggressioni, per esempio quando lui ha cercato di strapparle la figlia dalle mani. Tutto questo ha portato al provvedimento cautelare della magistratura.