Bologna. Strage del 2 agosto: è polemica Mancuso-Rotondi
01 Agosto 2008
di redazione
Polemiche Mancuso-Rotondi.
L’assessore alla Sicurezza del Comune di Bologna Libero Mancuso ha definito "persona incolore" il ministro per l’Attuazione del programma Gianfranco Rotondi, innescando violente polemiche.
Il ministro Rotondi, offeso per il giudizio, era pronto a disertare la cerimonia di commemorazione della strage della stazione di Bologna del 2 agosto 1980.
Rotondi dovrebbe sostituire il Guardasigilli Angelino Alfano, che avrebbe dovuto rappresentare il Governo alla cerimonia, ma che ha preferito evitare la piazza di Bologna dove Rifondazione Comunista era pronta a fischiarlo.
Il comune di Bologna è dovuto correre ai ripari per evitare l’incidente diplomatico con Palazzo Chigi.
Mancuso ha precisato che non voleva offendere nessuno, mentre il sindaco Sergio Cofferati ha preso carta e penna per rassicurare l’esecutivo e lo stesso ministro Rotondi. C’è stata anche una telefonata del primo cittadino al ministro per l’Attuazione del programma. I nervi però restano tesi.