Borsa: continua discesa Fastweb e Telecom
24 Febbraio 2010
di redazione
La Borsa milanese, dopo la brutta giornata di ieri, che insieme alla borsa di Madrid l’ha vista la peggiore d’Europa, riapre oggi la seduta sotto il segno positivo a dispetto della chiusura in rosso di Wall Street.
L’euro sale a 1,3538 dollari, a fronte del prezzo di chiusura di ieri a 1,3509 dollari.
A Milano, l’indice FTSE IT All-Share avvia la seduta con un +0,18% a 21.777, il FTSE MIB con un +0,24% a 21.820 il FTSE IT Mid Cap con un +0,11% a 23.564 punti. Il FTSE IT Star avvia con una perdita dello -0,14% a quota 10.926.
Non si arresta la pioggia di vendite che si è abbattuta ieri su Fastweb, che avvia la seduta con una perdita di quasi il 5% dopo l’ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell’ex Ad di Fastweb, Silvio Scaglia. Telecom Italia, tra le peggiori del principale listino. L’ex Ad Stefano Mazzitelli e l’ex Cfo Carlo Baldizzone di Telecom Italia Sparkle, coinvolti nell’inchiesta della Procura di Roma denominata "Broker" sulla rete di riciclaggio a livello internazionale.
Fiat accusa un calo del 2,7%, conseguenza tra l’altro di un report negativo di Nomura con abbassamento del target price. Male anche Pirelli (-2%) e i titoli del cemento. Deboli le banche con Unicredit -2,4%, Intesa -2,1%, Bpm -1,1 per cento.Bene l’energia, con Eni sulla parità, Enel +0,7%, A2A +0,7% sulle voci di una possibile Opa di Edf su Edison. Tra i media cedimento dell’Espresso, a -3,6 per cento.