Borsa di Tokyo, mai così bene dal 2007
20 Maggio 2013
di redazione
L’euforia finanziaria che nelle ultime settimane ha fatto ballare il Nikkei di Tokyo e il Dow Jones di New York non si ferma. Oggi il valore dell’indice della Borsa giapponese ha superato quella della Borsa americana, con un rialzo dell’1,5 per cento (15,36o punti), spingendo i mercati asiatici in crescita, Hong Kong come il listino australiano.
E’ il più alto livello registrato dal Nikkei dalla fine di dicembre 2007, un risultato agevolato dal valore del dollaro cambiato a 103 yen. Honda e Nissan tra i titoli che hanno guadagnato di più, bene anche il manifatturiero. Un sorpasso "platonico", scrive Sole 24 Ore, nominale, statistico, ma sempre sorpasso è. L’ultima volta era stato nel 2010: allora lo yen era scivolato sotto il dollaro, i decennali jap rendevano più di adesso, il debito pubblico di Tokyo era al 216% mentre oggi viaggia al 240.
Insomma, i critici pensano che sia una bolla legata alla enorme iniezione di liquidità, 40 mila miliardi di yen, immessa dalla Banca del Giappone nel sistema, che ha permesso al Nikkei di recuperare l’80% del suo valore. Reggerà la politica economica del leader conservatore Shinzo Abe, che venerdì scorso aveva annunciato un gigantesco piano infrastrutturale per i prossimi due anni? In Giappone mentre salgono i prezzi delle case il governo annuncia dati positivi sull’andamento dell’economia.
Che sta succedendo ai mercati giapponesi e americani, che ormai sembrano in ripresa dopo il crack finanziario? Il ministro degli esteri giapponese ha comunque messo in guardia da un eccessivo indebolimento della valuta di Tokyo.