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Borsa: l’Europa recupera in chiusura
05 Febbraio 2009
di redazione
Oggi le Borse europee sono state in preda a un’altalena di dati contrastanti. Dopo una seduta caratterizzata da una forte pressione, le Borse di Eurolandia sono riuscite a limare le perdite nel finale della giornata, sulla scia dell’andamento positivo di Wall Street.
L’indice paneuropeo Dj stoxx 600, dopo aver toccato il -2 per cento, chiude con un marginale dello -0,02 per cento.
A pesare sulla giornata è stata la decisione della Banca Centrale Europea di lasciare invariati i tassi come pure le indicazione del presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, che ha parlato di un "prolungato" e "significativo" rallentamento economico per Eurolandia.
La ripresa della Borsa di New York è stata fondamentale per i listini europei, permettendogli una chiusura praticamente in pari. Francoforte ha guadagnato lo 0,39 per cento, Londra lo 0,01 per cento, Milano lo 0,01 per cento, Parigi lo 0,09 per cento. Segno meno per Zurigo (-2,27 per cento) che paga la caduta di Swiss Re (-28 per cento).
I titoli che hanno guadagnato di più sono quelli legati alle materie prime (indice Dj Stoxx di settore +1,33 per cento) e al mercato dell’energia (+1,46 per cento), mentre la crisi continua a pesare negativamente sulle banche (-1,36 per cento) e le auto (-1,42 per cento). Fiat ha lasciato sul terreno l’1,6 per cento, all’indomani degli incentivi annunciati dal Governo per il settore.
In difficoltà anche il settore alimentare (-2,84 per cento) anche se spicca l’andamento di Parmalat (+4,07 per cento).
