Borsa, Tokyo chiude con il segno positivo. Milano +3%
12 Luglio 2016
Continua a gonfie vele la settimana per la piazza di Tokyo. Dopo il balzo messo a segno ieri sull’esito delle elezioni politiche che hanno visto vincere la coalizione guidata da Shinzo Abe, il listino giapponese continua a guadagnare terreno lasciandosi alle spalle le pesanti vendite causate dalla Brexit.
A dare fiducia agli investitori sono le misure promesse dal governo per l’economia. Da segnalare poi il rialzo messo a segno ieri da Wall Street. L’indice Nikkei ha archiviato la giornata con un +2,46% a 16.095 punti, mentre il più ampio paniere Topix ha guadagnato il 2,38% a 1.285 punti. Segni più anche per le altre borse asiatiche, comprese quelle cinesi: Shanghai +1,47% e Shenzhen +0,73%.
Intanto se lo yen venerdì scorso, a New York, si era irrobustito fin sotto la fatidica soglia di un cambio a 100 sul dollaro, nella giornata di ieri la divisa nipponica si è indebolita fin oltre quota 103 (con il maggior calo giornaliero dall’ottobre 2014) e oggi sia è attestata su questa nuova soglia.
Per quanto riguarda l’Europa Milano allunga a +3%, Parigi segue a +1,3%, poi Francoforte a +1,2% e Londra resta più attardata poco sotto la parità . Continua intanto il calo dello spread tra Btp e Bund tedeschi: è a 131 punti. Ne beneficia anche il Tesoro, che ha venduto tutti i 6,5 miliardi di euro del Bot annuale luglio 2017 oggi in asta, a fronte di una domanda per oltre 10 miliardi. Il rendimento è sceso a -0,176%, in calo di cinque centesimi dall’asta del mese precedente.