Borse. Aperture in calo, titolo Fiat sospeso per eccesso di ribasso
23 Gennaio 2009
di redazione
Piazza Affari ha aperto stamattina in leggero calo, cedendo lo 0,53% a 13.809 punti, lo S&P/Mib lo 0,66% a quota 17.254 ma, trascinata dalle perdite del settore auto, ha accellerato le perdite.
A Milano crolla Fondiaria Sai che cede l’11,07%. Male anche Fiat che è stata sospesa per eccesso di ribasso alla Borsa di Milano, oltrepassando il 10% di perdite sotto i 3,4 euro ma è stata riammessa a -9,4%. Non è l’unico titolo a essere stato brevemente sospeso in Piazza Affari: stessa sorte per Seat, ora riammessa con un calo dell’11,58%, Tiscali e Fastweb, in discesa rispettivamente del 16,36% e del 7,06%.
Risentendo della debolezza di Wall Street – dove ieri il Dow Jones ha chiuso in calo dell’1,28% – anche le altre Borse europee hanno aperto il debole perdita. Londra perde lo 0,26%, Francoforte lo 0,53% e Parigi lo 0,07%.
Allo stesso modo la Borsa di Tokyo è in territorio negativo scontando le perdite segnate da Wall Street e le incertezze sulla tenuta dell’economia nipponica: il Nikkei scivola del 2,83%, a 7.823,34 punti. Male anche la Sony che, all’indomani della presentazione del secondo pacchetto di misure anti-crisi in poco più di un mese e di previsioni ancora più nere sull’esercizio in corso, registra un tonfo di oltre il 7%, a 1.794 yen, attestandosi ai minimi dell’ultimo mese.