Borse europee volano, Milano guida con le banche

Partono con l’acceleratore schiacciato le Borse europee, con Piazza Affari che guida i rialzi grazie agli acquisti sui titoli bancari: le principali piazze del Vecchio continente viaggiano sopra al punto percentuale, tranne Londra e Bruxelles più moderate, continuando l’ondata di guadagni messa a segno sin dalla giornata di ieri. 

Si conferma quindi il trend degli ultimi due giorni, dopo il referendum costituzionale, mentre sul fronte politico italiano si attendono novità già oggi, con la direzione del PD e con l’approvazione della Legge di Bilancio al Senato, che dovrebbe spianare la strada alle consultazioni da parte del Presidente Mattarella per sciogliere il nodo dei prossimi mesi di Governo. 

Tornando alle borse, Piazza Affari, la migliore, mette a segno oggi un solido +1,2% sempre spinta dalle banche, mentre il resto d’Europa avanza in maniera più contenuta: Parigi sale dello 0,84%, Francoforte dello 0,95%, Madrid dello 0,5% e Londra dello 0,7%. 

Lo spread BTp-Bund in avvio si attesta sui livelli della vigilia e resta sotto i 160 punti, con il rendimento del decennale italiano all’1,93%. 

Mps, ieri in controtendenza e debole rispetto al comparto, fatica a fare prezzo in apertura, poi fa un balzo sull’ipotesi di un possibile intervento dello Stato circolata ieri. L’istituto senese stamane viaggia a ritmi elevati con un guadagno di oltre il 9% a 20,60 euro. 

Oltre al boom di Mps, bene tutti i bancari. Rocca salimbeni si trascina dietro il resto del comparto bancario. Ben comprate anche le azioni del Banco Popolare, +2,3% a 2,05 euro, e Bper, +3% a 4,41 euro.