Borse: listini europei in calo. Segno più per lo spread Bpt-Bund

Il Ftse Mib segna un calo dell’1,43% a 14.430 punti.La Borsa di Parigi apre gli scambi in deciso ribasso. L’indice Cac 40 perde l’1,44% a 2.884,54 punti. Avvio di seduta in forte calo per la Borsa di Francoforte. L’indice Dax cede l’1,72% a 5.376,60 punti. Apertura negativa per la Borsa di Londra. L’indice Ftse-100 arretra dell’1,40% a 5.004,51 punti.

Le turbolenze del debito sovrano in Europa e la crisi della Grecia pesano sulla Borsa di Tokyo che, pur recuperando nel finale, chiude gli scambi in calo dell’1,05%. L’indice Nikkei, risalito dai minimi dell’anno, si attesta a quota 8.456,12 e cede 89,36 punti, mentre l’euro e’ finito in mattinata a 100,88, ai livelli piu’ bassi degli ultimi 10 anni e mezzo.

Petrolio in calo per il terzo giorno consecutivo a New York sui timori di un rallentamento dell’economia a seguito della crisi dell’Eurozona. Il greggio con consegna a novembre cede l’1,8% a 76,20 dollari, dopo essere sceso fino a 75,92 dollari.

L’oro torna ad avere appeal come bene rifugio per chi teme una crisi del debito dell’Eurozona. Il metallo prezioso passa di mano a 1.672,38 dollari sui mercati asiatici, in rialzo dello 0,9%. Avvio di seduta negativo per Piazza Affari.

All’apertura dei mercati lo spread tra il Btp decennale e l’analogo Bund tedesco sale a 385 punti base. Il rendimento del titolo italiano si attesta al 5,59%. Segna un rialzo di sei punti base anche il rendimento del Btp a due anni al 4,28%.

Euro in ribasso nei primi scambi sui mercati valutari europei. La moneta unica passa di mano a 1,3208 dollari, contro la quotazione Bce di ieri di 1,3327 dollari, ed a 101,19 yen (102,39 yen la Bce di ieri).