Borse. Piazza Affari in profondo rosso, spread Btp-Bund schizza a 330
12 Luglio 2011
di redazione
Un’altra giornata nera per la borsa e per i titoli di Stato. Piazza Affari ha aperto in ribasso dell’1,9% ma la flessione si è subito aggravata al 2,5% e poi al 3,3% con le due grandi banche, Unicredit e Intesa Sanpaolo, ancora nel mirino della speculazione. La prima è in calo del 7% dopo venti minuti di contrattazione, Intesa perde il 5,5%. E’ nuovo record intanto per lo spread tra il Btp e il tedesco Bund schizzato a 330 dal differenziale già ai massimi storici di 305 di ieri.
In netto ribasso anche le altre Borse europee con ill Dax di Francoforte che cede il 2,27% a 7.067 punti, mentre l’indice Psi 20 di Lisbona lascia sul terreno il 2,15%. Parigi perde l’1,8%; Londra -1,51%; Bruxelles -1,63%; Madrid – 1,59%; Zurigo -1,51% e Amsterdam -1,50%.
L’Euro cede l’1% sul dollaro e rompe al ribasso quota 1,39 questa mattina – con un minimo da quattro mesi a 1,3862 – dopo essere sceso sotto 1,40 nella notte.
Dopo il lunedì nero sulle borse internazionali e italiana in particolare, gli operatori guardano con attenzione all’esito dell’asta sui Bot a 12 mesi del valore di 6,75 miliardi che il Tesoro lancerà oggi. Il debito pubblico resta il fardello dell’economia italiana e le indicazioni che arriveranno oggi daranno quindi il giudizio dei mercati internazionali sul nostro Paese.