Bossi parla della Kyenge ma poteva stare zitto
11 Agosto 2013
di redazione
Umberto Bossi ha affrontato così il "caso Kyenge". Durante un comizio presso il campo sportivo di Arcore, il Senatur ha prima detto di essere "assolutamente contro gli insulti" ricevuti dal ministro, senatori, amministratori locali e militanti leghisti che l’hanno dipinta con immagini offensive. Dopodiché Bossi ha aggiunto che "la Lega viene dipinta ancora una volta come un partito razzista", mentre in realtà "è tutto il Paese che ne ha pieni i coglioni del ministro Kyenge". Forse Bossi poteva evitare di affrontare il caso Kyenge.