Bossi, sciopero fiscale: “mai usato fucile ma c’è sempre una prima volta”

Il leader della Lega Nord ritorna sui temi a lui cari dello sciopero fiscale e lo fa durante una manifestazione al Passo San Marco, in provincia di Bergamo, dove sta raccogliendo firme a sostegno della sua causa.

“La Lega è nata per la libertà della Padania e non ci fermeremo a metà, andremo fino in fondo. La rivolta fiscale è una delle nostre battaglie per la libertà”, ha dichiarato Bossi di fronte alla folla, aggiungendo inoltre, “Di fronte alla rapina di quest’estate che toglie libertà sappiamo come arrivare al bersaglio. Lo sciopero fiscale è una parte della nostra lotta”.

Parole e toni duri nei confronti del resto dell’Italia che, nel Bossi pensiero, sembra non aver capito l’importanza della Padania: “Finora gli è andata bene. Noi padani pagavamo e non abbiamo mai tirato fuori il fucile, ma c’è sempre una prima volta”, ha tuonato il senatùr che poi ha deciso di affondare ancora di più il colpo aggiungendo, “A Roma pensano: Al nord sono un po’ pirla. Parlano ma poi pagano, quindi non diamogli niente”.

Bossi quindi sembra sempre di più sul piede di guerra e in ogni modo lontano dalla moderazione di sabato scorso quando aveva ritrattato sullo sciopero fiscale, parlando invece di semplice protesta.