Boston, due sospetti: “Sono armati e molto pericolosi”

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Boston, due sospetti: “Sono armati e molto pericolosi”

18 Aprile 2013

L’FBI ha diffuso le foto di due giovani sospetti, chiamiamoli cappellino nero e cappellino bianco, che potrebbero essere gli artefici dell’attacco alla maratona di Boston. Il Bureau ha chiesto agli americani di aiutare le autorità a individuarli aggiungendo però di non provare a fermarli perché sarebbero "armati ed estremamente pericolosi".

I due, uno di pelle chiara e l’altro scura, si aggirano camminando ai margini della gara, cappellino bianco applaude, cappellino nero indossa degli occhiali da sole, e secondo l’FBI sarebbe stato cappellino bianco a posare per terra lo zaino con una delle bombe. Dalle immagini della telecamera di sorveglianza che li ha ripresi e che sono state diffuse dalle autorità, in effetti una somiglianza tra lo zaino indossato dai sospetti e quello trovato dopo lo scoppio sembra esserci.

"I due sembrano conoscersi", ha detto l’agente DesLauriers che sta coordinando le indagini dei federali a Boston. L’attacco ha fatto 3 morti e 170 feriti. Per adesso non c’è stata alcuna rivendicazione né interna né all’estero.

Secondo il senatore repubblicano Chambliss "ci sono molte indicazioni che porterebbero a pensare che si è trattato di un gesto isolato". Anche il "ministro dell’interno", Janet Napolitano, ha dichiarato che non si è trattato di un attacco che prevede un complotto più ampio.