Brasile, arrestato confessa: Pamela uccisa per bacio negato
25 Novembre 2016
Il sospetto assassino arrestato dalla Polizia Civile di Salvador de Bahia per l’omicidio di Pamela Canzonieri, l’italiana trovata morta giovedì scorso a Morro de Sao Paulo, nello Stato di Bahia, in Brasile, ha confessato.
L’assassino si chiama Antonio Patricio dos Santos, conosciuto come “Fabricio”. La confessione del reato è avvenuta durante l’interrogatorio presso il commissariato territoriale di Cairu. Avrebbe rifiutato di baciarlo e il diniego avrebbero fatto scattare la furia omicida. E’ uno dei particolari emersi nel corso dell’interrogatorio di Antonio Patricio dos Santos.
Agli investigatori l’omicida ha detto anche di aver incontrato la vittima per strada e di essersi poi recato con lei fino al locale del delitto, la casa di Pamela. “Ha spiegato di aver usato abbastanza cocaina prima di vedersi con l’italiana e di non ricordarsi molto bene dei dettagli”, ha detto il commissario responsabile del caso, Argimaria Soares Freitas.
Sull’uomo, che ha precedenti per traffico di stupefacenti, pendeva un altro mandato di arresto emesso dalla giurisdizione territoriale di Valenca. Da tempo infatti l’accusato era dedito allo spaccio nella zona. “Nel corso dell’interrogatorio ci siamo resi conto che, dopo l’esperienza in carcere, era diventato più aggressivo”, ha aggiunto il commissario Freitas.
Le indagini della Polizia Civile di Salvador de Bahia, che ha competenza anche sulle unità di polizia dei territori interni e quindi Valença e Morro de São Paulo – spiega una nota delle forze dell’ordine -, si sono indirizzate da subito sulla vita privata e sui clienti del locale dove lavorava Pamela. Con il contributo dell’Ufficiale di collegamento Italiano dello Scip – Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Criminalpol di stanza a Rio de Janeiro, che ha partecipato a tutte le attività, si è ristretto velocemente il campo, e già ieri era stato tratto in arresto “Fabricio”, vicino di casa della vittima.
Intanto la salma ancora ferma a San Salvador e non è partita per l’Italia dove era attesa per oggi. I funerali di Pamela sono inevitabilmente slittati alla prossima settimana. I familiari restano chiusi nel loro silenzio. Ieri hanno partecipato alla fiaccolata organizzata dagli amici di Pamela che ha visto più di 500 persone scendere in piazza. La madre della vittima ha detto solo: grazie di cuore.