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Brescia, auto travolge madre e figlia. Donna al volante: “Ho visto tutto nero”
19 Gennaio 2017
Due donne, Mireille Guirguis di 32 anni e sua madre Fayda di 56, entrambe di origine egiziana, sono state investite da un auto mentre attraversavano la strada sulle strisce pedonali all’uscita della Questura di Brescia, tra via Botticelli e via San Polo .
L’impatto è stato devastante e le due donne sono morte sul colpo, travolte alle spalle da una Fiat Multipla guidata da una donna bresciana di 69 anni che stava rientrando a casa. Inutili i soccorsi giunti immediatamente sul posto. Ricoverata anche la donna che era alla guida dell’auto e che è sotto choc.
Secondo una prima ricostruzione della polizia Locale di Brescia, ieri mattina, poco dopo le 11, le due donne erano ferme al passaggio pedonale regolato da un semaforo, quando all’improvviso sono state investite dalla Fiat Multipla.
La 69enne alla guida della Multipla ad un certo punto ha perso il controllo dell’autovettura, forse a causa di un malore. La vettura, come impazzita, ha puntato il marciapiede ed è piombata addosso alle due donne. La macchina si è fermata una cinquantina di metri dopo l’impatto.
Sotto choc la donna al volante: “Non ricordo nulla – ha detto agli agenti della Locale che l’hanno ascoltata prima di farla salire sull’ambulanza che l’ha portata all’ospedale Civile di Brescia per accertamenti – Stavo guidando e all’improvviso ho visto tutto nero”.
Si tratta del secondo incidente stradale a Brescia a distanza di pochi giorni, e dal quarto dall’inizio dell’anno.
