Brexit o Remain? I dolori del ministro Boris Johnson

Il Sunday Times mette in difficoltà il leader conservatore inglese Boris Johnson, schierato per Brexit, il quale avrebbe scritto un articolo nel febbraio scorso in cui invece si schierava per il “remain”. Il ministro degli esteri inglese aveva già parlato della esistenza dell’articolo, ma ora se ne scopre il contenuto.

Secondo il Sunday Times, Boris prima scrisse un articolo a favore della Brexit, poi quello in questione contro l’uscita del Regno dalla Ue per “chiarire i suoi pensieri” e alla fine ne scrisse un terzo pro Brexit che venne pubblicato sul Telegraph. 

Nel pezzo mai pubblicato, Brexit viene definito una “manna per il mondo e per l’Europa“, dicendo che gli effetti per il Paese potrebbero essere uno shock economico, portare all’indipendenza della Scozia e far scattare l’aggressione della Russia. 

Sulla reale adesione agli ideali euroscettici da parte di Johnson c’erano stati molto dubbi e la pubblicazione dell’articolo ha dato modo ad alcuni suoi critici di scatenarsi. “Ha messo il suo calcolo politico prima dell’interesse del Paese”, ha tuonato la leader scozzese Nicola Sturgeon. 

“Non mi sorprende affatto quello che e’ emerso”, ha detto ancora a Sky News la ‘first minister’, che in questi giorni ha avviato l’iter per un secondo voto popolare sull’indipendenza della Scozia dal Regno Unito, per evitare eventuali effetti negativi della Brexit e in primo luogo dell’uscita della Gran Bretagna dal mercato unico europeo. 

Johnson dal canto suo ha cercato di difendersi definendo l’articolo sotto accusa come una “semi-parodia”. Una sorta di ‘esercizio intellettuale’ insomma, fatto per valutare anche le ragioni dell’altra parte. E una volta confrontate è emerso in modo “del tutto chiaro” quale campagna sostenere.