Brunetta sfida Tremonti sui fatti del 2011
20 Maggio 2014
di redazione
Renato Brunetta e Giulio Tremonti si scontrano a colpi di penna e di saggi. Dopo il libro di Tremonti uscito per Mondadori ("La ragione dei popoli"), in cui l’ex ministro della economia spiegava che nel 2011 ci fu sì un ‘golpe’ contro Berlusconi, ordita a livello europeo, tra Bruxelles e Berlino, ma che non coinvolse certo il presidente della Repubblica, Napolitano, arriva in edicola allegato a Il Giornale un saggio di Brunetta intitolato "Berlusconi deve cadere. Cronaca di un complotto". Il capogruppo di Forza Italia scrive che "fa male" leggere la ricostruzione di ciò che avvenne nel 2011 offerta da Tremonti. "Una descrizione degli eventi di chi vuol dimostrare, ex post, che aveva capito tutto… Ma chi era ministro dell’Economia e delle Finanze fino al novembre del 2011? Se Tremonti aveva capito tutto di quello che stava succedendo, perché non ha fatto nulla per evitare che accadesse?". Scrive il Corriere della Sera che, secondo Brunetta, proprio Tremonti avrebbe voluto prendere il posto di Berlusconi.