Brunetta: “Sì del governo alla norma sulla specificità del comparto sicurezza”

Il governo sta pensando a una norma che riconosca la specificità del comparto sicurezza. Lo annuncia il ministro Renato Brunetta che ricorda l’impegno del governo su questo fronte.

"Stiamo approvando la specificità, vale a dire la norma che implica che il comporto della sicurezza e della difesa non sia più omologato al resto del pubblico impiego ma, per le sue caratteristiche, abbia riconosciuta appunto una specificità per il compito speciale che svolge nell’ambito dei servitori dello Stato” spiega il ministro della Pubblica amministrazione al convegno “Uomini in divisa nel Pdl” alla sala conferenze della Camera dei deputati.

“Per il contratto del comparto sicurezza e difesa – ricorda –  il Pdl e il governo Berlusconi hanno fatto poche chiacchiere e molti fatti. Il primo di questi fatti è il rinnovo del contratto 2008-2009 che non aveva fatto il governo precedente, che aveva coperto solo l’indennità di vacanza contrattuale. Abbiamo aggiunto 100 milioni di euro, per cui arriveremo a circa 100 euro mensili pro capite in più per il rinnovo contrattuale, già in erogazione”. Inoltre, il ministro aggiunge che "con l’ultimo emendamento alla finanziaria, in discussione alla Camera, abbiamo ripristinato pienamente il turn over per il triennio 2010-2011-2012: anche questo e’ un fatto importante che si traduce in più personale e più efficienza”.

Infine Brunetta osserva che in un “periodo difficile per la finanza pubblica” il governo ha stanziato “quanto mai era stato stanziato prima per il comparto sicurezza e difesa; abbiamo avviato la specificità che consentirà in futuro di trattare il comparto in maniera speciale dal punto di vista delle carriere e finanziario; abbiamo ripristinato pienamente il turn over. Queste non sono parole ma sono i fatti del governo Berlusconi".