Brunetta: “Trasparenza e meritocrazia principi ispiratori della mia azione”

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Brunetta: “Trasparenza e meritocrazia principi ispiratori della mia azione”

21 Ottobre 2010

"Trasparenza, meritocrazia, valutazione e responsabilità sono i principi che, sin dal Piano industriale del 2008, hanno ispirato la mia azione di Governo". Così il ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, nella sua introduzione alla relazione al Parlamento sullo stato della pubblica amministrazione, consegnata oggi ai presidenti di Camera e Senato.

"Questi principi culturali – spiega il ministro – costituiscono i capisaldi dell’azione amministrativa che si è affermata nei Paesi più avanzati e che è necessario diffondere nel nostro Paese per riaffermare la centralità del cittadino quale fruitore dei servizi dello Stato. Siamo ben consapevoli che ora, per far sì che quei servizi vengano erogati in maniera sempre più efficiente, è necessario anzitutto cambiare le culture e coinvolgere le persone, ma sappiamo anche che ciò può non bastare".

"Se per cambiare le culture ci vogliono decenni, per dare risposta alle esigenze dei cittadini e delle imprese bisogna incidere anche sull’organizzazione dello Stato, sul funzionamento degli uffici e più in generale sull’ordinamento giuridico", dice Brunetta. Per questo, se il 2008 è stato l’anno "in cui abbiamo posto le condizioni per il cambiamento e nel quale abbiamo cercato di far conoscere a tutti le nuove parole d’ordine, il 2009 è stato quello dell’azione legislativa, nel quale questi principi hanno fatto il loro pieno ingresso nell’ordinamento giuridico".