Buste con polvere a Corriere e Giornale. Porro: “Non possiamo uscire”
27 Maggio 2013
di redazione
Le buste con polvere sospetta, ma a quanto pare innocua, recapitate al Corriere della Sera e al Giornale nel giorno della amministrative sono un brutto segnale. Nicola Porro, del Giornale, in diretta con Mentana racconta una scena da CSI. Dipendenti e giornalisti costretti a indossare tute e a non uscire dalla redazione per paura di portare fuori sostanza tossiche. Una sostanza grigia, una minaccia rivendicata dal "Gruppo armato a difesa del popolo". Tre persone sono in quarantena per sicurezza. Polizia e Vigili del Fuoco sono intervenuti appena è stato lanciato l’allarme. Nelle buste c’erano messaggi contro il Presidente Napolitano e l’ex premier Silvio Berlusconi, scritti con errori e grafia incerta: "Berlusconi senatore a vita… Saranno assasinati Berlusconi e Giorgio Napolitano". Ricordiamo che oggi si apriva il processo per la trattativa Stato-Mafia. L’on. Cicchitto esprime solidarietà "incondizionata" ai giornalisti delle due testate.