Calcio, Buffon salva una Italia che non fa sognare. Balotelli show
08 Giugno 2013
di redazione
Per fortuna che c’è Gigi Buffon. Non è contento Cesare Prandelli per l’esibizione di ieri sera dell’Italia, un pareggio con la Repubblica Ceca, "Ci è mancata un po’ di brillantezza," spiega il Mister che comunque porta a casa un punto meritato e importante nel cammino verso Brasile 2014. La Nazionale ha giocato una partita col "fiatone" e fondamentale come tante altre volte nella storia del calcio italiano degli ultimi anni si è rivelato il muro in porta del capitano Buffon che, complice anche un palo degli avversari, difende fino all’ultimo come un leone il risultato. "Siamo tranquilli per la qualificazione," dice il portiere juventino della Nazionale. "La Repubblica Ceca è una di quelle squadre che devi battere perché non ti regalano nulla, se dovessimo fare una partita sottotono ci sarebbe il rischio di perdere", aveva detto prevedendo la serata il capitano. Giornata di fuoco per Mario Balotelli, che alla fine viene espulso per doppia amminizione e lascia il campo tra strepiti, calci e pugni alle pareti del tunnel, "Non eravamo al meglio, ma caratterialmente sono solidi. Mario è caduto nelle provocazioni, ma deve gestire certe situazioni", spiega Prandelli. Secondo il Mister, Balotelli "deve crescere". E il capitano della Repubblica Ceca Rosicky dice di Supermario, "diventerà uno dei primi 5 calciatori al mondo", "L’attaccante del Milan ha dimostrato le sue qualità non solo in Inghilterra ma anche in Italia". La nazionale della Repubblica Ceca ha donato 1oo.ooo euro per le popolazioni del Paese alluvionate dopo la tempesta delle settimane scorse.