Calcio. Il presidente del Real Madrid si dimette in seguito allo scandalo
16 Gennaio 2009
di redazione
Ramon Calderón si è dimesso "in maniera irrevocabile" dalla carica di presidente del Real Madrid. La decisione è arrivata dopo la riunione della giunta direttiva, durata circa 90 minuti, alla quale seguirà una conferenza stampa alle 18,00 nello stadio Santiago Bernabéu.
I giornali spagnoli lo avevano anticipato già nella notte. Infatti la notizia era stata preceduta dallo scandalo svelato dal quotidiano sportivo "Marca" che ha dimostrato come Calderón ha fatto dei brogli elettorali. Nell’assemblea dei soci, tenuta lo scorso 7 dicembre, avrebbe garantito il diritto di voto a persone che non avevano i requisiti per approvare il bilancio o che, addirittura, non avevano nemmeno la tessera del Real Madrid.
Calderón ha avuto accesso alla presidenza dopo le polemiche elezioni del 2 giugno 2006 e durante il suo mandato ha dovuto convivere con diverse accuse di corruzione. Neanche i due campionati conquistati sotto il suo mandato sono riusciti a riappacificare un ambiente profondamente agitato.
Il vicepresidente, Vicente Boluda, dovrebbe rimanere al comando del club e decidere la data delle prossime elezioni previste già per la prossima estate.