Cambogia. Libera ex FirstLady Khmer Rossi per infermità mentale
13 Settembre 2012
di redazione
Il Tribunale speciale della Cambogia ha ordinato la liberazione di Ieng Thirith, ex leader dei Khmer rossi. La donna soffre di infermità mentale e per questo, secondo i medici, non sarebbe in grado di sostenere un processo per accuse di genocidio.
L’ex ‘first lady’ dei Khmer rossi era il ministro per gli Affari sociali negli anni ’70. È sospettata di aver "pianificato, diretto, coordinato e ordinato delle purghe su vasta scala" e nei suoi confronti sono state formulate accuse di crimini contro umanità, genocidio, omicidio, torture e persecuzioni religiose.