Cambogia: scontri tra operai tessili e polizia. Un morto
12 Novembre 2013
di redazione
Una donna è stata uccisa oggi in Cambogia, a Phnom Penh, da un colpo di arma da fuoco durante una manifestazione dei lavoratori tessili che protestavano per migliori condizioni di lavoro e degenerata in scontri tra gli operai e la polizia: lo si è appreso dalla figlia della donna, Vong Voleak, e da una Ong. "Mia mamma è stata colpita in pieno petto", ha detto la ragazza. La vittima, riporta Am Sam Ath del gruppo per i diritti umani Licadho, Em Sokhom di 49 anni, non era coinvolta nelle manifestazioni ma era una venditrice ambulante di cibo. Alte tre persone sono rimaste ferite e 16 sono state arrestate. I dimostranti hanno lanciato delle pietre contro i poliziotti, che hanno risposto con gas lacrimogeni, proiettili di gomma e munizioni vere. Gli operai protestano da mesi per ottenere condizioni lavorative e una paga migliori. La fabbrica in cui lavorano produce abiti per Gap, H&M e altri marchi internazionali.