Camorra. Arrestato il boss Pagano: tra i 30 latitanti più pericolosi
08 Luglio 2010
di redazione
Il boss della camorra Cesare Pagano è stato arrestato stamattina dalla Polizia a Napoli. Pagano era tra i primi trenta latitanti più pericolosi.
Pagano che, insieme a Raffaele Amato, arrestato l’anno scorso in Spagna, guida il clan omonimo che si è staccato dai Di Lauro, è stato arrestato in una villetta a Licola. Pagano è ritenuto il capo degli scissionisti di Scampia, e con il cugino Raffaele ha provocato la divisione del clan Di Lauro, dando origine alla cosiddetta faida di Scampia e Secondigliano. Le accuse a suo carico, spiega Pietro Morelli, a capo della sezione omicidi della squadra mobile, sono di associazione a delinquere di stampo mafioso, omicidio e traffico di sostanze stupefacenti.
Insieme a Pagano, 41 anni, è stato arrestato anche suo nipote Carmine. Entrambi erano ricercati da oltre un anno. Cesare Pagano era riuscito a evitare la cattura in un paio di occasioni e questa mattina ha provato a fuggire, grazie all’aiuto di vedette e telecamere, ma non ci è riuscito.