Camorra. Sequestro beni da 3,5 mln a clan dei Casalesi
18 Novembre 2010
di redazione
La Direzione Investigativa Antimafia di Napoli ha sequestrato beni per un valore complessivo di 3,5milioni di euro ai fratelli Raffaele e Guido Zagaria, rispettivamente 55 e 45 anni, considerati la "faccia pulita" di Vincenzo Zagaria, elemento di spicco del clan dei Casalesi a Casa Pesenna, con il cognome identico ma non parente del super latitante Michele.
Raffaele e Guido Zagaria sono stati destinatari di varie ordinanze di custodia cautelare. Guido, in particolare, è stato condannato nell’ambito del processo ‘Spartacus 2’ per associazione a delinquere di stampo mafioso, e Raffaele è stato destinatario anche di un’ordinanza di custodia cautelare per tentato omicidio. I due, indicano anche i collaboratori di giustizia, erano indispensabili a Vincenzo per il riciclaggio e l’intestazione fittizia di beni, e sono stati anche cerniera dell’infiltrazione del clan negli appalti pubblici.
Sotto sequestro, su mandato della sezione misure di prevenzione del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, il capitale sociale di due società, due stabilimenti balneari ("Lido Airone" e "Spiaggia del passerotto") in località Ischitella, sul litorale domitio, un fondo di oltre 12mila metri quadrati a Giugliano ed una ditta.