Canone Rai, ultima chiamata. Ma il centralino non risponde!
16 Maggio 2016
di redazione
Oggi era l’ultimo giorno per inviare la ‘Dichiarazione sostitutiva relativa al canone di abbonamento alla televisione per uso privato’.
Ma gli utenti e contribuenti che hanno chiamato i centralini di Agenzia delle Entrate e della Rai per avere informazioni, magari sulle esenzioni del pagamento del canone, hanno trovato solo numero “irraggiungibili” a causa dell’intenso traffico di chiamate dei cittadini. Lo denuncia l’Unione Nazionale Consumatori.
“Chiamando questa mattina i numeri dedicati alle informazioni, ossia l’848 800 444 dell’Agenzia delle entrate e l’800 93 83 62 della Rai – spiega in una nota Massimiliano Dona, Segretario dell’Unione Nazionale Consumatori – sono queste le risposte avute dopo innumerevoli tentativi di chiamate”, spiega Dona.
“All’848 800 444, dopo aver cliccato sull’opzione 4, informazioni generali: ‘Siamo spiacenti ma al momento tutti i consulenti sono impegnati. La preghiamo di richiamare’, mentre all’800 93 83 62 ‘Gentile cliente, la informiamo che a causa dell’intenso traffico telefonico, le linee sono momentaneamente occupate. La invitiamo a richiamare più tardi. Grazie'”.
“Insomma, centralini in tilt sia per Agenzia delle entrate che per la Rai. Questo dimostra che molti italiani non hanno ancora capito come va compilata la dichiarazione. Il rischio ora e’ che onesti contribuenti che hanno sempre pagato il canone in vita loro, si ritrovino due canoni addebitati in bolletta solo perche’ non hanno inviato la dichiarazione in tempo o a pagare 50 euro per averla inviata in ritardo”.
“Una cosa assurda ed inaccettabile. Insistiamo a chiedere una proroga”, dice ancora Massimiliano Dona.
“Perche’ i telegiornali in questi giorni non hanno ricordato che stavano per scadere il termini per l’invio della dichiarazione, spiegando almeno i 2 o 3 casi piu’ frequenti che necessitano dell’invio dell’autocertificazione, come le utenze elettriche residenziali domestiche diversamente intestate tra componenti della famiglia? Lo spot e’ assolutamente insufficiente, oltre che poco trasmesso”.