Cantone vuole i corruttori fuori dalle gare di appalto
07 Giugno 2014
di redazione
Divieto di appalto per i corrotti. "Mi pongo il problema – dice il capo dell’anticorruzione Raffaele Cantone – se per il futuro non sia da imporre in tutti i contratti che verranno fatti dal pubblico una regola per la quale chi si macchia di corruzione non possa continuare ad avere appalti". Cantone lo ha detto a margine di un convegno della Associazione Libera a Napoli, specificando che "non ho detto né pensato a una revoca degli appalti già assegnati, perché giuridicamente non possibile". Ieri, parlando in radio, Cantone aveva spiegato che "il quadro che sta emergendo" sulla inchiesta relativa al Mose di Venezia "è preoccupante". "Oltre al coinvolgimento di pezzi trasversali della politica, c’è il coinvolgimento pesantissimo del sistema di controllo, che è la parte più preoccupante".