Carabiniere uccide rapinatore, procura apre una inchiesta
31 Luglio 2014
di redazione
La procura di Napoli ha aperto un’inchiesta sul carabinieri che ieri ha ucciso con un colpo di pistola partito in modo accidentale un 27enne che era fuggito insieme ai suoi complici dopo una rapina. Il giovane morto, Antonio Mannalà, insieme ai suoi complici, aveva assalito una coppia di fidanzati ventenni che erano nella loro auto. La ragazza era stata costretta a scendere dall’auto con una pistola puntata in faccia e costretta a subire dei palpeggiamenti. Ma dopo la fuga, i due fidanzati non si sono persi d’animo e hanno avvertito i carabinieri, che hanno inseguito i raggiunto i rapinatori. Un agente ha bloccato Mannalà, con precedenti per droga, ammanettandolo. Ma durante l’arresto è partito un colpo e il giovane, soccorso in ospedale, è morto. La ragazza che ha subito la rapina avrebbe confermato che era stato proprio il rapinatore morto a molestarla.