Carabinieri, Giovanardi: campagna d’odio produce frutti avvelenati

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Carabinieri, Giovanardi: campagna d’odio produce frutti avvelenati

27 Gennaio 2017

“La campagna d’odio contro i carabinieri sta dando i suoi inevitabili frutti avvelenati. Minacce di morte, lettere con escrementi, insulti ai familiari e, per ultimo, la casa devastata al maresciallo Roberto Mandolini, a cui esprimo tutta la mia solidarietà”. Lo afferma il senatore di “Idea” Carlo Giovanardi. “Stiamo parlando, per il caso Uva, di carabinieri già assolti dalle accuse loro rivolte e, nel caso Cucchi, di carabinieri addirittura non ancora rinviati a giudizio. Ciò nonostante – prosegue Giovanardi –  anche questa sera, sulla Tv di Stato, saranno Lucia Uva e Ilaria Cucchi, proprio quelle che hanno postato le foto di carabinieri indicandoli come assassini, a intervenire per l’ennesima volta, senza nessun tipo di contraddittorio e senza che nessuno dia mai voce alla difesa dei servitori dello Stato” conclude il senatore di “Idea”.