Cardinal Bertone: Cina positiva verso Papa
16 Luglio 2007
di redazione
“Le reazioni alla lettera del Papa alla Chiesa che è in Cina
sono assai positive tra i fedeli e i vescovi. È straordinario il movimento di
meditazione e di riflessione, specie attraverso internet, delle comunità patriottiche
ufficiali e clandestine”.
È quanto ha dichiarato il segretario di Stato vaticano,
card. Tarcisio Bertone, ieri a Subiaco per chiudere le celebrazioni in onore di
San Benedetto patrono d’Europa. Nell’intervista ha affermato che “rivolgendoci
alla Cina abbiamo pensato al progetto morale di Confucio, a quelle radici che
sono in qualche maniera vicine a quelle cristiane”. Infatti “Confucio diceva
l’uomo o è un essere morale o non è vero uomo. La grande tradizione di Confucio
è la moralità”.
“La legge morale naturale – ha proseguito il segretario di Stato
Vaticano – è oggettivamente insufficiente non solo in rapporto alla totalità
del disegno salvifico di Dio in Gesù Cristo ma persino in ordine alla vita
sociale sia nell’ambito dello Stato e della comunità civile sia nell’ambito di
quella religiosa”.
Inoltre, ha aggiunto: “dalle istituzioni cinesi non abbiamo
ancora avuto dei segnali precisi e siamo in attesa. Siamo in un momento di
riflessione e ripensamento. La Lettera ha un significato di fiducia nel popolo
cinese e nei suoi governanti perchè rivedano un po’ la considerazione verso la
Chiesa cattolica che vuole collaborare per il bene del popolo cinese”.