Caro Alfano, sul voto all’estero non sono gli italiani che imbrogliano

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Caro Alfano, sul voto all’estero non sono gli italiani che imbrogliano

03 Dicembre 2016

“Il voto degli italiani all’estero si è già completato, hanno votato tante persone e i dati di affluenza saranno comunicati quando la legge lo consentirà”, dice il ministro dell’interno Alfano a poche ore dal voto. “Credo che prendere per imbroglioni gli italiani all’estero sia una cosa sbagliata”, aggiunge Alfano a margine di una manifestazione a favore del Sì al referendum costituzionale a Napoli.

“Abbiamo votato tante volte con questo sistema e mi pare veramente sorprendente che qualcuno faccia il finto stupito per questa legge”. In realtà non c’è da stupirsi che certe leggi andrebbero modificate e migliorate. Ma detto ciò, caro ministro Alfano, chi l’ha detto che gli italiani sono degli “imbroglioni”? Nessuno lo ha mai pensato.

L’impressione è insomma che il ministro voglia buttare la palla in tribuna, su una questione, il voto per posta, che sta tenendo banco nel dibattito pubblico e sulla stampa. Per quanto ci riguarda, in ogni caso, gli imbrogli non li fanno gli italiani. Chi ha imbrogliato il popolo italiano per mesi, durante questa lunga campagna elettorale, se mai è qualcun altro.