Caro-vita, Codacons: “Il governo intervenga”
04 Gennaio 2008
di redazione
“Con
un caro-vita a questi livelli e con le quotazioni record del petrolio, il
numero dei poveri rischia di raddoppiare”, ha sottolineato il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, che ha
definito necessario “l’intervento del governo”.
Rienzi
ha spiegato che “il governo, se vuole evitare una vera e propria sciagura, deve
decretare lo stato di emergenza prezzi, e intervenire con ogni strumento idoneo
a contenere la crescita dei prezzi e delle tariffe”.
Il Codacons – si legge nella nota
– suggerisce alcune misure. E tra queste di “tagliare la filiera produttiva nel
settore ortofrutticolo; individuare il “prezzo anomalo”, ossia il ricarico
dall’origine al dettaglio oltre il quale gli intermediari incorrono in un vero
e proprio reato; disporre controlli a tappeto nei negozi e nei mercati; varare
bonus per le spese primarie in favore delle famiglie meno abbienti; aumentare
la concorrenza in tutti i settori, a partire da quello energetico; convincere
grande e piccola distribuzione ad una riduzione generalizzata dei prezzi del
5-10%’.