"Francamente sono esterrefatto di fronte agli attacchi rivolti a Vespa per aver intervistato due esponenti della famiglia Casamonica. Credevo infatti che l’attivita’ giornalistica fosse quella di far conoscere le molteplici facce della realta’ e i protagonisti di essa, anche quelli piu’ negativi e repellenti. Non mi sembra proprio che Vespa abbia fatto un’intervista in ginocchio: tutt’altro!. E allora che male c’e’? O riteniamo che la nostra societa’ sia cosi fragile e
debole da non essere capace di spirito critico neanche nei
confronti di esponenti della famiglia Casamonica? Allora siamo proprio combinati male e le trasmissioni televisive devono solo fondarsi su comunicati accompagnati dalla foto di chi li ha fatti". Lo dice Fabrizio Cicchitto (Ncd).