Caso delle presunte tangenti a Sarkozy, trovate le prove del ritiro contanti

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Caso delle presunte tangenti a Sarkozy, trovate le prove del ritiro contanti

07 Luglio 2010

La polizia francese ha ritrovato oggi le tracce di un prelievo in contanti di 50.000 euro all’agenzia BNP dove c’era il conto di Liliane Bettencourt, effettuato il 26 marzo 2007. La circostanza conferma le dichiarazioni di Claire Thibout, la ex contabile della Bettencourt, che ieri ha parlato del prelievo da lei fatto per contribuire a una tangente di 150.000 euro destinata alla campagna elettorale del futuro presidente Nicolas Sarkozy.

Secondo fonti della polizia citate da giornalisti di Le Monde, le tracce del prelievo ritrovate dalla polizia – spedita immediatamente nella filiale bancaria dal procuratore Philippe Courroye – confermano di fatto le dichiarazioni della Thibout. La donna aveva detto che a fine marzo del 2007, Patrice de Maistre, gestore del patrimonio Bettencourt, gli aveva chiesto di ritirare 150.000 euro, "una somma tre volte superiore al solito". Lei rifiutò, specificando che il suo mandato non le consentiva un prelievo del genere. De Maistre le avrebbe anche comunicato in quell’occasione che la somma era destinata al finanziamento della campagna di Nicolas Sarkozy, attraverso il tesoriere Ump Eric Woerth, oggi ministro del Bilancio. "Mi recai, come al solito – ha raccontato la Thibout – all’avenue de la Grande-Armeé (la filiale BNP dove la polizia ha trovato le tracce del prelievo in contanti, ndr) e ritirai 50.000 euro, consegnandoli a Liliane Bettencourt, che diede poi la busta a de Maistre davanti a me".

Interrogato subito dalla polizia, de Maistre aveva smentito in blocco ieri tali affermazioni. Secondo quanto si apprende, Claire Thibout dovrebbe essere interrogata nuovamente dagli inquirenti nelle prossime ore.