Caso Englaro. Napolitano: “Sì al testamento biologico”
03 Febbraio 2009
di redazione
Il capo dello Stato lancia da Lussemburgo un nuovo appello perché si discuta, in maniera pacata, sulle questioni etiche.
Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, auspica inoltre che il Parlamento colmi un vuoto legislativo sul testamento biologico, un vuoto "che può essere colmato solo dal Parlamento".
In Italia fa capire Napolitano, nessuno parla di introdurre l’eutanasia, ma il caso di Eluana Englaro impone una pronta approvazione della legge sul testamento biologico che regoli i momenti finali della vita.
Il capo dello Stato sottolinea che si tratta di "questioni delicate". Tutto questo "nulla ha a che vedere con l’eutanasia". Il caso Englaro nasce attorno al fatto che "la Cassazione ha colmato un vuoto legislativo, il quale deve essere colmato in modo definitivo dal Parlamento".