Cassazione: “Valide firme per referendum su legge elettorale”

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Cassazione: “Valide firme per referendum su legge elettorale”

26 Novembre 2007

Raggiunto l’obiettivo
delle 500 mila firme valide a supporto della presentazione di ciascuno dei tre
quesiti sulla legge elettorale depositati in Cassazione lo scorso 24 luglio dal
Comitato promotore per il referendum, presieduto da Giovanni Gazzetta, secondo fonti
della Suprema Corte.

La validità delle firme
sarà ufficialmente certificata dopodomani nella riunione dell’Ufficio per il
referendum della Cassazione presieduto da Corrado Carnevale in quanto
presidente più anziano della Suprema Corte.

Il lavoro di controllo
delle firme svolto dai “certificatori” del Palazzaccio si è fermato dopo che,
per ciascuno dei tre quesiti, sono state conteggiate circa 540 mila firme
valide. Il margine di 40 mila firme valide in più di quelle necessarie è
ritenuto più che sufficiente.

Complessivamente il
comitato promotore, che conta esponenti bipartisan, da Arturo Parisi a Stefania
Prestigiacomo, da Gianni Alemanno a Giovanna Melandri, da Mario Segni a Peppino
Calderisi, aveva depositato 820.916 firme.

Dopo l’ufficiale via libera
della Cassazione serve quello della Corte Costituzionale che dovrà esprimersi
entro metà gennaio. Alle urne si potrebbe arrivare già in primavera.

Due quesiti riguardano l’abrogazione delle coalizioni elettorali (in modo tale
da assegnare il premio di maggioranza alla singola lista con più voti e non
all’intera coalizione) e il terzo per ottenere che uno stesso candidato non si
possa presentare in più circoscrizioni.