CdM vara decreto per stabilità banche e il Cav. rasserena gli italiani
08 Ottobre 2008
di redazione
Il Consiglio dei ministri ha dato via libera al decreto legge contenente provvedimenti per la stabilità delle banche e del risparmio.
«Sono qui a confermare agli italiani ciò che già avevo detto a Napoli: il sistema bancario italiano è patrimonializzato a sufficienza, liquido a sufficienza, non ha problemi di ricapitalizzazione, ha anzi liquidà abbastanza». Lo ha detto il premier, Silvio Berlusconi, al termine del Consiglio dei ministri straordinario sulla crisi finanziaria, parlando del decreto legge appena approvato. «Nessuna banca italiana fallirà – ha proseguito Berlusconi – nessun risparmiatore italiano quindi rischia».
Ancora, il premier ha detto: «Vorrei dire a tutti gli italiani di stare sereni, il sistema italiano è assistito dalle più forti garanzie che sono mutualistiche da parte delle banche, ma a questa garanzia si aggiunge anche la garanzia del Tesoro, la garanzia dello Stato. Quindi non c’è nessuna preoccupazione da avere»
Parole all’insegna dell’ottimismo , quelle del Cav., che sono arrivate al termine di una giornata nera che ha visto le Borse precipitare ancora (nonostante il taglio dei tassi da parte di Fed e Bce). Berlusconi ha rassicurato gli italiani su tutti i fronti ricorrendo anche a un esempio caro ai nonni: il matrasso e l’usanza di nascondervi sotto i risparmi. «Non si devono neppure porre le domande ‘ma devo andare in banca a ritirare il mio libretto di deposito’ – ha detto il Presidente del Consilio – perchè non credo che il materasso possa essere una cassaforte migliore di quella del sistema bancario italiano. Lo diciamo con totale serenità e assoluta convinzione».