Centrodestra sceglie Bertolaso e Parisi. Marchini: “Noi oltre vecchi schieramenti”

Da Roma a Milano, da Bertolaso a Stefano Parisi, continua a tenere banco la discussione sui candidati del centrodestra alle amministrative. In attesa che Berlusconi, Meloni e Salvini si incontrino nuovamente per ufficializzare definitivamente le candidature.

A Roma, Berlusconi è riuscito a far convergere gli alleati sull’ex numero uno della protezione civile, Bertolaso, ma la reazione di Alfio Marchini non si è fatta attendere: "Con Bertolaso il centrodestra ha fatto chiarezza," ha detto il candidato al Campidoglio parlando alla convention di Conservatori e Riformisti. Poi la stoccata: "Noi abbiamo una proposta forte per costruire qualcosa che vada oltre questi vecchi schieramenti politici che hanno fallito inesorabilmente a Roma".

Ma Berlusconi, a Roma come a Milano, continua a crederci, nonostante la scommessa della candidatura Parisi a Milano, un nome non conosciuto al grande pubblico ma che per il Cavaliere ha le sue potenzialità. In ogni caso, il Cavaliere considera un risultato il fatto di aver portato gli alleati a ragionare e scegliere su nomi avanzati da Forza Italia.

Potremmo conoscere i candidati del centrodestra probabilmente in una nuova manifestazione che dovrebbe svolgersi a Roma e dopo le primarie del centrosinistra nella capitale.

"Se il centrodestra perderà a Milano e a Roma vorrà dire che dovremmo chiederci il perché, ma sono convinto che sia a Roma che a Milano, dove la partita non è ancora chiusa, i candidati del centrodestra potranno vincere e saremo qui a discutere di un altro scenario", ha detto il leghista Giorgetti ai microfoni di SkyTg24. "Salvini e Meloni sono consapevoli di un principio di responsabilità. Avrebbero potuto sfasciare tutto ma hanno privilegiato l’alleanza. E nel centrodestra nuove leadership stanno emergendo", ha aggiunto Giorgetti.